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Plumcake ai pomodori secchi
Plumcake ai pomodori secchi
Al principio c’erano le sorprese.
Anzi le sorprese erano davvero grandi.
A volte c’era un motivo, festeggiare un mese, un anno, una ricorrenza speciale per noi; a volte era per niente, solo perché aveva visto questa o quell’altra cosa e mi aveva pensato.
Così capitava che mi comprava un regalo per il compleanno, ma me lo dava nel momento stesso in cui lo comprava e poi, il giorno deputato, non c’era niente, nemmeno un fiore…
Al principio c’era la tolleranza.
Quella che te lo faceva amare anche se il giorno del compleanno non c’era nemmeno un fiore.
Al principio…
Poi, però, passano gli anni.
E c’è la confidenza.
E non c’è stato verso di fargli capire che se mi comprava il regalo tre giorni prima, me lo doveva dare solo il giorno del compleanno. Né prima, né dopo.
Poi passa il tempo e c’è la rassegnazione. Il regalo ce l’ho quando dice lui, né prima né dopo.
E poi passa ancora il tempo e il regalo non c’è nemmeno più, perché “non so che comprarti”…
Vero è che quando mi ha regalato l’I-pad, io ho fatto l’inferno. Io volevo un Mac!!!
Non vi dico quando, si è ripreso l’I-pad, e mi ha regalato il flash orientabile e ancora niente Mac!
Poi ho apprezzato sia l’uno che l’altro, ma in un secondo tempo… ed era già troppo tardi…
Poi però mi ha regalato la planetaria che desideravo da anni (quasi secoli) ed era proprio il nostro anniversario…
Adesso c’è la rassegnazione. Regalo non ce n’è mai, né prima né dopo, né mai… Almeno che non lo preghi per anni e quando subentra la rassegnazione, arriva… Forse dovrei rassegnarmi solo più presto! 😉
Questa ricetta la trovate sulla rivista A TAVOLA di questo mese.
È una ricetta ideata dalla redazione del Gluten Free Travel and Living e ne siamo orgogliose. Oggi ve la posto. Io l’ho fatta in versione plumcake, sulla rivista la trovate in versione muffins. Ma non trovate solo questa ricetta, ma tutto un intero menù per il picnic di pasqua!
Plumcake salato ai pomodori secchi
160 g farina di riso sottilissimo
20 g grano saraceno
3 uova bio o allevate all’aria aperta
1 dl di olio evo
1,3 dl di latte
50 g parmigiano
80 g pomodori secchi
20 g capperi dissalati
20 g pinoli
due steli di basilico
1 bustina di lievito in polvere
sale pepe
Mettete a mollo in acqua calda per 10 minuti i pomodori secchi, poi sciacquateli e tagliateli a pezzetti.
In una ciotola capiente mette tutti gli ingredienti liquidi e sbatteteli leggermente. Quindi aggiungete le due farine, il parmigiano, i pomodori, i capperi e il basilico tritato al coltello.
Mescolate e aggiustate di sale e pepe e aggiungete delicatamente il lievito.
Versate in uno stampo da plumcake e cuocete in forno già caldo a 180°C per 45 minuti circa.
Con questa ricetta partecipo al Gluten Free (Fri)Day (#GFFD)
Se volete essere sempre aggiornati sui nostri articoli, mettete un bel MI PIACE, sulla nostra pagina
Bread with dried tomatoes
160 g rice flour
20 g buckwheat flour
3 organic eggs
1 dl of extra virgin olive oil
1.3 dl of milk
50 g parmesan cheese
80 g dried tomatoes
20 g capers
20 g pine nuts
two stems of basil
1 teaspoon of baking powder
salt and pepper
Soak dried tomatoes in hot water for 10 minutes, then rinse them and cut them into small pieces.
In a large bowl put all the liquid ingredients and whisk lightly. Then add the two flours, parmesan, tomatoes, capers and chopped basil.
Stir and season with salt and pepper and gently add the yeast.
Pour into a loaf pan and bake in a preheated oven at 180 ° C for 45 minutes.
A presto
Stefania Oliveri
Stefania Oliveri
19 Comments
Melania - lericettedicasina
16 Novembre 2015 at 15:31Complimenti ricettine davvero sfiziose 🙂
Stefania FornoStar Oliveri
17 Novembre 2015 at 17:04Grazie mille <3
La Cassata Celiaca
7 Aprile 2014 at 17:12ma perché non te lo compri tu? 😉 a mio marito basta che gli dico che mi piace una cosa perché me la compri e infatti io evito sempre di manifestare desideri troppo costosi.
La torta è squisita e tanto tanto bella 😀
Fabipasticcio
7 Aprile 2014 at 9:04Per i regali, con il tempo sono diventata sempre più diversamente conscia, idem il consorte.
Il plumcake mi piace assai, da rifare.
Buona settimana col sorriso 😀
SugarNess
5 Aprile 2014 at 4:27Il mio è una via di mezzo: attende il giorno preposto per darmi il regalo, ma spesso capisco già nel periodo precedente di cosa si tratta… dalle domande non troppo velate che mi fa! Il che mi fa molto sorridere! 😉 Adoro i pomodori secchi ed è da un po' che mi frulla per la testa di fare un plum cake o dei muffin salati… Mi stai ispirando! 🙂
Alessandra Inzerillo
4 Aprile 2014 at 21:08Come racconti tu pagine della tua vita nessuno. Troppo divertente. Complimenti per la rivista e per la ricetta. Prometto di cimentarmi coi salati quanto prima….Notte Stefania.
Mirtilla
4 Aprile 2014 at 19:21scommetto che e'gustosissimo!!
Sara Drilli
4 Aprile 2014 at 17:58p.p.s. e pure quelli confezionati ( qui ) a me sembrano DIVERSI!!! :S Sarò malata IO!
Sara Drilli
4 Aprile 2014 at 17:58Attia!!!!!!!!!!!!!!!!!! io apprezzo MOLTO i pomodori secchi ma li mangio SOLO a Palermo…perché INUTILE DIRE che pensare di farli con il sole che-non-c'è di Milano sarebbe UN'IMPRESA!
BELLA MIA…tu hai già ricevuto il dono migliore che la vita può, secondo me, riservare ad una donna..una splendida famiglia. Senza retorica..o quasi 😀
Mary Di Gioia
4 Aprile 2014 at 16:18con farine natur?? me gusta mucho 😀 da provare…domandina : lievito istantaneo per torte salate??
ps: domani di corsa in edicola a prendere la rivista A Tavola…
torno più tardi per avere conferma sul lievito..ciaoooo
m4ry
4 Aprile 2014 at 15:30Ogni uomo e' fatto a modo suo..io preferisco le sorprese… Quei pensieri che arrivano a caso, senza un perché 🙂 la tua ricetta, ad esempio, e' un bellissimo regalo ! Ti abbraccio
cinzietta
4 Aprile 2014 at 12:57hai una compagna in rassegnazione
per il resto evviva gluten free travel & living!
Clara pasticcia
4 Aprile 2014 at 10:20Ricetta Meravigliosa! Per i regali io ormai dico apertamente quel che desidero … altrimenti ricevo sempre robe che poi penso "ma perché?? come t'è venuto in mente?!?" 😉
bacioni bellissima donna
Anna Lisa
4 Aprile 2014 at 9:56Non ho avuto tempo di leggere la storia ma….la ricetta è fantastica!
Bacione e a prestissismo!!!
Ale
4 Aprile 2014 at 7:58ciao carissima davvero bellissima ricetta e complimenti per la rivista! io per fortuna adoro più farli i regali che riceverli, ci credi??? mi danno molta più soddisfazione…un bacione bella mia!
Marilena wolf
4 Aprile 2014 at 7:49Meravigliosa ricetta e per niente complicata, così invece come è far capire che cosa si desidera come regalo!io ormai ci rinuncio, sono la prima a cercare mesi prima il regalo perfetto per gli altri ed io ricevo sempre regali che mi lasciano un pò così!Ma ormai ci sto facendo l abitudine!
Natalia
4 Aprile 2014 at 7:44Quindi io sono appena entrata nella fase nella quale il regalo comincerà a non esserci più! Le ultime due occasioni non mi ha fatto nulla!!! SIng! Addio planetaria che ancora non ho!!!
Corro in edicola! Ciao.
Giulietta | Alterkitchen
4 Aprile 2014 at 7:37Io mi trovo ancora nella fase del regalino quando capita, ma anche nelle occasioni.. non so però cosa mi riserverà il futuro!
Intanto prendo a regalo questo plumcake favoloso, davvero perfetto per un pic nic pasquale
Cristiana Beufalamode
4 Aprile 2014 at 7:14Ciao bella donna. Secondo me ci sono uomini che "gliela fanno" e uomini "che non gliela possono fa"!! Ti racconto come è stato lo scambio dell'anello di fidanzamento: "Amore: mi prendi quel pacchetto che ho scordato nella borsa??" E trovo lil pacchetto con l'anello…Sono nella fase che i regali li ricevo ancora, ma quando vuole lui e a me va bene…non sono una che tiene alle date…ma chissà: un giorno potrebbero non arrivare i regali e allora almeno un fiore al proprio compleanno potrebbe far piacere! Di nuovo su A Tavola…allora vado! Un bacio cri