5 Star (No Ratings Yet)
Loading...
estate/ piatti unici/ Primavera/ Ricetta straniera/ Riso

Riso di Teheran (Teheran zeresk) per il nuovo anno scolastico…

20 Settembre 2012
Riso di Teheran, cioè Teheran zeresk - Cardamomo & co
 

(In questo post: Riso di Teheran)

È iniziato l’anno scolastico e per il mio pargolo n. 3 un nuovo ciclo. La prima media è un traguardo importante, un nuovo inizio, una nuova vita. Ovviamente tutti i genitori, ma soprattutto le mamme, sono super ansiosi di assicurare al figlio la miglior scelta possibile. E io non faccio eccezione. Solo che io non faccio di tutto giusto e ingiusto, legale o meno… E così anche se volevo ardentemente che lui studiasse spagnolo e fosse in classe col suo migliore amico, ho aspettato che il fato facesse il suo corso (come sempre).

Ma noi abitiamo in una zona in la scuola media di appartenenza è super ambita da tutti. Una delle migliori scuole di Palermo, dove tutti i ricconi, che non mandano i propri figli alla vicina scuola privata super d’elite, vogliono che i figli frequentino.
Ovviamente con cotanta richiesta, il “fato” ha favorito i figli di questi ultimi, che casualmente sono finiti tutti nelle due uniche sezioni di spagnolo, dove puta caso, ci sono anche i migliori insegnanti…
Per mio figlio, invece, “il fato”, ha previsto, una classe di francese, dove i professori sono sì bravi, ma non eccezionali, dove i bambini sono figli di persone normali o extracomunitari. Mi sono domandata come mai, nessun extracomunitario abbia avuto il c… di capitare nelle classi di spagnolo… Evidentemente il “fato” ci vede benissimo, nonostante la benda, o quanto meno riconosce benissimo quei bambini i cui genitori hanno le tasche piene di soldi e le amicizie altolocate…

 

Riso di Teheran, cioè Teheran zeresk - Cardamomo & co

 

La ricetta invece che vi propongo oggi, il Riso di Teheran, è un riso basmati un po’ diverso. Viene direttamente da Teheran e i miei amici hanno fatto il ter… Il libro da cui l’ho presa è quello bellissimo di Claudia Roden, La cucina del medio oriente e del nord africa, Il lettore goloso, e io ho seguito il procedimento passo passo (una volta tanto).

Teheran zeresk (nome originale) Riso di Teheran
500 gr a riso a chicco lungo
1 grosso pollo a pezzi
60 g di burro o 4 cucchiai d’olio
3 dl di yogurt bianco
1 uovo leggermente sbattuto
¼ di cucchiaino di zafferano in polvere (io curcuma)
30-60 gr frutti essiccati di crespino (io cranberries)
sale
pepe nero
Fate saltare il pollo in una grande casseruola, con 2 cucchiai d’olio fino a quando non saranno ben dorati. Quindi copriteli con l’acqua e fateli cuocere a fuoco basso finché la carne sarà tenera. Quindi lasciateli intiepidire e poi disossateli.
In un recipiente mettete lo yougurt, l’uovo, la curcuma, sale e pepe e mescolate la salsina con la carne.

Riso di Teheran, cioè Teheran zeresk - Cardamomo & co
Nel frattempo lavate il riso ben bene e mettetelo in una terrina con due cucchiai di sale e acqua tiepida, fino a coprirlo per un’ora almeno, ma se lo fate riposare più a lungo è meglio.
 
Trascorso questo tempo, portate ad ebollizione altra acqua con altri due cucchiai di acqua e quindi aggiungete il riso scolato. Cuocetelo su fiamma forte per 4-6 minuti, quindi assaggiate e scolatelo anche se i chicchi vi sembrano ancora con l’anima dura.
Nella stessa casseruola, mettete, quindi, 30 gr di burro e fatelo fondere. Versate di nuovo il riso e mescolate. Quindi toglietene metà e aggiungete il pollo a pezzi, la salsa di yogurt e i cranberries e aggiungete l’altro riso a copertura. Quindi mettete altri 30 gr di burro in fiocchi e coprite con un telo pulito e il coperchio. Lasciate cuocere a fiamma bassissima
per 20-30 minuti. Questo si fa per far cuocere il riso a vapore, affinché il telo assorba tutta l’umidità in eccesso. Si formerà una crosticina croccante sotto che è molto prelibata e si serve a parte.
Se vi sembra molto complesso il metodo, ma vi assicuro che è più difficile a dirsi, che a farsi, cuocetelo semplicemente a vapore e condite con il pollo, la salsa e i cranberries.
 
Suggerimenti:
-secondo me si deve servire direttamente nella pentola, quindi sceglietene una bella da portare in tavola. Io ho fatto proprio così, anche se per la foto ho deciso di fare una monoporzione. I chicchi del riso si presentano comunque ben sgranati;
– ovviamente è un piatto totalmente gluten free;
– inutile dirvi che la ricetta è riuscitissima, come tutte quelle che ho provato da questo libro!
– i cranberries non sono proprio mediorientali… ma ci stavano d’incanto!
 

Vi è piaciuta questa ricetta? Restiamo in contatto, mettete MI PIACE alla mia pagina

 

 

 

oppure sul mio profilo Instagram

 

 
A presto
Stefania Oliveri

You Might Also Like

23 Comments

  • Reply
    Giovyna
    21 Settembre 2012 at 21:01

    Adoro il riso ed anche il tuo blog… Passerò spesso a trovarti, sono una tua nuova follower! 😉

    http://latavolaallegra.blogspot.it

  • Reply
    Loredana
    21 Settembre 2012 at 19:50

    Non mi stupisce leggere il tuo commento sulla formazione delle classi, anche qui è lo stesso, per fortuna i figli hanno molte più risorse di noi, e molta più ingenuità!
    Ricetta strepitosa…buon anno scolastico anche a te! 😉

    ciao loredana

  • Reply
    fantasie
    21 Settembre 2012 at 18:57

    Dory_Mary: è una piacevole sorpresa!

    Gunther: grazie mille :)))

    Roberta: Ecco, così imparano! 😉 :***

    Saretta: A parte ogni cosa su cui è meglio lasciar perdere, ti dico subito che lei proponeva dei frutti di crespino… Io non so nemmeno che siano e ho pensato a dei cranberries… però penso che l'uvetta ci starebbe bene, anche se manca la nota agra dei cranberries, la melagrana mi pare molto azzeccata se aggiunta alla fine… Da provare! 🙂

    Satsuki: mia cara, lo zafferano in pistilli era consigliato insieme a quello in polvere, solo che prima, se si usa quello si deve stemperare con un po' di acqua calda 🙂

    Babe: Anche io sono incuriosita da queste ricette lontane…

    Murzillo Saporito: Sperem! :***

    Valentina: che tristezza tutte queste storie che si assomigliano 🙁 e grazie per il bacio dopo ferie, mi ci vuole proprio! :*

    Francesca: no comment che è meglio, va!

    Martyska: sì, me ne sto facendo una ragione, ma ciò che mi secca di più è l'ingiustizia… :/

    Luca e Sabrina: Grazie per il vostro sostegno! :***

    il cucchiaio magico: questo libro è meraviglioso e ci sono tante ricette mediorientali e tutte quelle che ho provato sono buonissime! 🙂

    Roberta: grazie Roberta, passerò da te, senz'altro! 🙂

    Ema: tesoro, grazie per il tuo incoraggiamento! :***

    Sonia: tu che fai meraviglie… :***

    Laura: Grazie mille per per avermi segnalato questo libro che mi incuriosisce molto! :*

    Edith Pilaff: Io ho solo questo… però, evidentemente ho scelto bene! 😉

    Gio: ecco passiamo ad altri argomenti che è meglio, ad esempio la Roden che è una vera garanzia! :***

  • Reply
    Gio
    21 Settembre 2012 at 18:22

    sulla divisione e assegnazione in classi nelle scuole potrei raccontartene delle belle, ma meglio tacere…certo il caso ha molto poco a che farci!
    ottima la ricetta! la Roden è una garanzia e anche tu 🙂
    buon we

  • Reply
    Edith Pilaff
    21 Settembre 2012 at 10:33

    Bellissimo! Ho il libro in questione ed e' una favola, forse il suo libro migliore (anche se con la Roden si va sempre sul sicuro).Questa ricetta non la ricordavo proprio,dovro' farla!
    Un bacio.

  • Reply
    Anonimo
    21 Settembre 2012 at 5:46

    Questa ricetta me ne ha ricordata una letta in un romanzo: "Caffè Babilonia" di Marsha Mehran, iraniana. Lei fa precedere ogni capitolo da una ricetta che racconta poi nelle pagine seguenti. Chiama la crosticina Tadig e assicura che è una delizia. Dopo la tua ricetta la proverò di sicuro!
    Grazie!
    Laura

  • Reply
    Sonia
    20 Settembre 2012 at 17:44

    un piatto raffinato che fa venire fame :-)) che bontà!

  • Reply
    ema.arricciaspiccia
    20 Settembre 2012 at 16:06

    Particolarissima ricetta! Mi incuriosisce un sacco!
    E per la scuola, fidati che il francese serve tantissimo…entrambi i lavori che ho trovato li ho avuti per la mia conoscenza del francese! E poi è una lingua bellissima!!!
    Il destino fa il suo corso e vedrai che prima o poi dirai…"meno male che il destino ha voluto che facesse francese!" ne sono certa cucciolotta!
    Ti mando un bacino enorme e sii fiduciosa!
    Ti abbraccio forte forte…anzi, di più!

  • Reply
    Roberta
    20 Settembre 2012 at 15:34

    Questo piatto è davvero affascinante, come la terra da cui proviene….lo proverò presto e già che ci sono mi sa che cercherò anche il libro! In bocca al lupo al tuo piccolo e se ti fa piacere passa a trovarmi. A presto 🙂

  • Reply
    il cucchiaio magico
    20 Settembre 2012 at 15:03

    sarebbe la prima ricetta iraniana che vedo, è un mondo che mi affascina ma al quale non mi sono ancora avvicinata, bellissima ricetta.

  • Reply
    Luca and Sabrina
    20 Settembre 2012 at 14:40

    Sigh, sale un po' di amarezza di fronte alla considerazione che hai fatto, sai a quanto pare il fato è stato truccato a dovere, come sempre viene da dire e allora ecco perchè l'amarezza! Ma vabbè, tuo figlio studierà francese e riuscirà a brillare ugualmente!
    Il tuo riso ha un sapore davvero unico, mai provato, ma se ce l'avessimo davanti….
    Baci da Sabrina&Luca

  • Reply
    Martyska
    20 Settembre 2012 at 12:31

    Non preoccuparti la nuova scuola…il francese è davvero una lingua bellissima. Per lo spagnolo ci sarà tempo(io ho iniziato a studiarlo all'Università):D
    Certo, sono davvero delle ingiustizie che vogliono far passare per casualità…e capisco il tuo fastidio. Ma io faccio un grosso in bocca al lupo a tuo figlio per i suoi studi e i complimenti a te per questo piatto..gnam gnam è davvero invitante
    Un bacio
    Marta

  • Reply
    Francesca
    20 Settembre 2012 at 11:14

    mi sento solo di dire una cosa…vabbè a parte che la ricetta la rubo…sicuro…ci puoi mettere la mano sul fuoco!…mah mi chiedo è possibile che siamo sempre in ITALIA?…ste cose solo qua succedono..ci sarà pure un motivo…ah si certo i SODDI….ciauz!

  • Reply
    Valentina
    20 Settembre 2012 at 10:45

    Mi sa che lo proverò adoro nuovi sapori.Per la scuola mi dispiace ma secondo me il fato non ci vede bene perchè gli onesti li scansa sempre..qs hanno ci ho messo lo zampino ribelle e il mio nanetto adesso è all'asilo..corro a prenderlo besos

  • Reply
    Valentina
    20 Settembre 2012 at 10:42

    Particolarissimo ,mi piaccioni nuovi sapori non mancherò di provarlo.Per la scuola mi dispiace me purtroppo ho sperimentato anche sulla mia pelle che il fato ti scansa sempre ..qs anno io ci ho messo il mio zampino ribelle e il mio nanetto adesso ha la possibilità e il diritto di essere all'asilo!Un bacio anche per il dopo ferie..besos

  • Reply
    Murzillo Saporito
    20 Settembre 2012 at 9:56

    Strano animale il fato….non preoccuparti, il Pargolo è in gamba e saprà trarre il meglio dalla scuola anche se il fato non l'ha aiutato.
    Mentre il tuo riso è già tra le ricette da rifare 😉

  • Reply
    Babe - La Cucina di Babe
    20 Settembre 2012 at 9:35

    Piatto davvero interessante!
    Sapori che mi incuriosiscono molto!!!!

  • Reply
    Satsuki
    20 Settembre 2012 at 9:27

    Sull'assegnazione della classe a scuola, è meglio che mi sto zitta ;)! Hai comunque tutto il mio sostegno :D!
    Meglio quindi passare direttamente alla ricetta. Mi piace tantissimo questo piatto orientale, anche perchè ho sempre adorato la combinazione pollo-riso.
    Secondo te, lo zafferano in pistilli potrebbe andare bene per questa ricetta?

  • Reply
    Saretta
    20 Settembre 2012 at 9:22

    No comment sul clientelismo, fa semplicemente schifo.Come tante altre cose in Italia, ecco(ho il dente un po' avvelenato stamane).
    Gran bella ricetta, suggerisco al posto dei cranberries della semplice uvetta è della melagrana, che dici?

  • Reply
    Roberta
    20 Settembre 2012 at 8:09

    Ma tuo figlio eccellerà in tutto, sarà il primo della classe, fa grande diventerà famoso, scoprirà qualcosa di importante che cambierà la storia … e nei suoi discorsi pubblici non menzionerà mai la sua scuola media perchè non l'avevano messo nella sezione di spagnolo!
    Grazie del bentornata … mi sono mancate le Stefania's adventures! Baciii

  • Reply
    Günther
    20 Settembre 2012 at 7:56

    complimenti una ricettona straordinaria, la cucina iraniana è una grande sorpresa, complimenti anche alla foto magnifica

  • Reply
    Dory_Mary
    20 Settembre 2012 at 7:39

    non ho mai assaggiato il riso così mi incuriosisce molto.Brava!

  • Reply
    la signorina pici e castagne
    20 Settembre 2012 at 7:14

    magari il fato non parla spagnolo… @_@
    vabbè… il francese è una lingua meravigliosa e soprattutto molto molto diffusa… nei libri di cucina! :OP vedi il lato positivo..
    un bacione Stefi!!
    p.s.: i cranberries mi hanno presa alla sprovvista, proprio non me li aspettavo, ma mi fido di te! bacio!!!

  • Leave a Reply