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Viaggi

GirOlio Ragusa 2013

29 Settembre 2013
Da quando è iniziata questa esperienza, ho imparato una miriade di cose.
Sì, da quando ho aperto questo blog, ho imparato tantissimo.
Sul cibo e non solo.
E ogni esperienza che ho fatto mi ha arricchito.
Anche quelle che ho pensato che mi volessero depauperare, alla fine, sono state un bagaglio di arricchimento.
Quando, poi, un anno fa, l’Associazione Città dell’Olio mi propose di farmi assaggiare degli oli italiani di ottima qualità, accettai con piacere di fare da “cavia”.
Non mi aspettavo,  però, tutto questo. 
Un olio è un olio, mica come il vino…
Mi sono dovuta ricredere al primo assaggio.
Così, settimana dopo settimana, scoprivo sapori diversi, profumi diversi, colori diversi.
Dopodiché è arrivata la prima esperienza a Genova con Sapori da Sfogliare e il corso di degustazione presso l’ONAO, dove finalmente le mie opinioni sono diventate teoria sperimentata e quindi esperienza.

 

Lo scorso fine settimana (dal 20 al 22 settembre), un’altra meravigliosa opportunità, il GirOlio di d’Italia che prevede 15 tappe ed è partito proprio da una città siciliana: Ragusa, città davvero splendida, che conoscevo poco e che sono stata felice di scoprire, dove oltre le bellezze naturali e storiche ho scoperto un territorio appassionato della sua cultura e dei suoi prodotti e gente che, con amore, cerca di tramandare i prodotti d’eccellenza con mille difficoltà, non ultima, la difficoltà di raggiungere la provincia.

 

Sei foodblogger (Ale di Cose buone di Ale, Flavia di Cuoci Cuci Dici, Fina di L’avvocato nel fornetto, Francesca di Un giro in cucina, Ginestra di La ginestra e il mare ed io) siamo state fra Ragusa e Chiaramonte Gulfi, e abbiamo visitato delle aziende antichissime che ci hanno emozionato con i loro racconti, le loro storie e i loro ottimi prodotti.

 

La prima tappa è stata l’Antica Cioccolateria Bonajuto, dove si produce (e abbiamo assaggiato) il famoso “Lingotto” di cioccolato modicano, fatto ancora secondo l’antica ricetta, e abbiamo visto i pasticceri a lavoro e ci hanno fatto assaggiare i loro meravigliosi prodotti, fra cui l’arancia cotta nel miele e i cannoli ripieni di ricotta di vaccina (secondo la loro tradizione).

Subito dopo, invece, siamo andati all’Oleificio Gulino, che produce un olio extravergine D.O.P. profumatissimo, leggermente piccante e amarostico, che proviene dall’oliva Tonda Iblea.
Abbiamo passeggiato fra gli ulivi secolari, dove le olive vengono ancora raccolte a mano, e le olive vengono spremute a freddo seguendo un processo ipertecnologico, che non lascia nessun residuo.

 

Il pomeriggio poi, al convegno di GirOlio, con un bellissimo spazio dedicato ai bambini, perché da loro proprio deve partire la conoscenza e il tramandare i buoni prodotti, abbiamo ascoltato, fra gli altri, il bravissimo Carlo Cambi, che ci ha fatto riflettere su quanto sia importante puntare sui prodotti di eccellenza e in maniera semplice ha spiegato come si assaggia un olio e come si capisce se è buono.

 

 

La sera, poi, siamo state accolte in una cornice spettacolare il Baglio Fegotto, dove ci hanno offerto una cena strepitosa e veramente chic e ci hanno premiato con una oliera di ceramica dalla forma antropomorfica di Alessi, per il nostro lavoro sull’etere di informazione sul cibo.

La mattina della domenica, poi, abbiamo incontrato le signore Margherita e Lina (e tante altre massaie) che ci hanno insegnato come fare il pane secondo i vecchi metodi. Non vi dico cosa è stato vederle lavorare, con quella velocità e dimestichezza di chi è abituato a farlo da sempre.
Purtroppo non ho potuto assaggiare tutte le squisitezze che ci hanno preparato perché era tutto col glutine, ma già solo a vedere quelle meraviglie e a sentirne l’odore, so che saranno state meravigliose.

Subito dopo siamo ritornate al Baglio Fegotto, dove ci hanno fatto assaggiare la minestra di ceci e la ricotta di mucca ancora calda appena fatta dal signor Occhipinti. Ad attenderci la banda folcloristica e le ballerine vestite con i costumi tradizionali, che hanno sottolineato ancor di più la tradizione, con vera maestria.
 
 
 
 
Ma la chicca maggiore è stato conoscere veramente tante associazioni, composte tutte da volontari, che cercano di tramandare i vecchi sapori e i vecchi saperi, sperando che resti qualcosa ai posteri, così come la mostarda (e i cuddureddi) che l’associazione giovanile di Roccazzo, cerca di tenere in vita grazie anche alla Sagra dell’Uva che si tiene ogni 15 settembre, e le olive, i pomodori, i peperoni, la ricotta e quant’altro abbiamo assaggiato e avuto modo di apprezzare.
 
 
 
Ancora una volta non posso che ringraziare l’Associazione Città dell’Olio per il lavoro splendido che sta portando avanti per garantire a tutti noi il diritto di mangiare bene e sano.
Il prossimo appuntamento di GirOlio sarà il 5 ottobre a Arco (TN). Qui il programma. Non mancate, assaggerete tutti prodotti di qualità!
 
A presto
Stefania Oliveri
 

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12 Comments

  • Reply
    Sonia
    3 Ottobre 2013 at 14:35

    la Sicilia è ricchissima di prodotti di grande qualità, di artigiani del cibo e di antiche tradizioni e tu con questo post rendi onore a tutto ciò! gran bella esperienza, grazie per averla condivisa anche con belle foto!

  • Reply
    www.lacucinadibettina.it
    2 Ottobre 2013 at 9:30

    lo so che sei già una star, e questo mio omaggio ti sembrerà poca cosa… ma spero comunque che ti faccia piacere. del resto ti seguo in sordina da tanto tempo, è venuto il momento di uscire allo scoperto!

    http://www.lacucinadibettina.it/una-sorpresa-inaspettata/

    Bettina

  • Reply
    Vaty ♪
    1 Ottobre 2013 at 12:50

    Ah.. allora tu sei una star dell'Associazione 😉 Tesoro, che dire, che per me è stato UN ONORE averti conosciuta! sei bellissima, raggiante, solare, simpaticissima.. insomma una STAR per me e non solo ai fornelli! bella bella normanna! :*
    spero di rivederti presto perchè la tua simpatia mi fa stare bene! <3
    adesso sei nella mia blogroll e non te ne esci più!! salutami Palermo e tutti i negozi di scarpe in via Sciuti!!

    • Reply
      Forno Star
      1 Ottobre 2013 at 21:23

      Vaty e non sai il piacere che ho avuto io nell'abbracciarti, dopo averti seguito per mesi ed essere rimasta folgorata da te, dal tuo blog, dalla tua bellezza interiore (che corrisponde, per altro con quella esteriore!).
      Sono felice di averti conosciuta di persona e spero di poterti riabbracciare presto!

  • Reply
    Lo
    1 Ottobre 2013 at 12:25

    passione e coinvolgimento….questa esperienza ti ha lasciato molto…che bello!!

  • Reply
    Sabrina
    1 Ottobre 2013 at 6:56

    Una esperienza stupenda che mi fa venire ancora di più voglia della tua meravigliosa terra! Un abbraccio

  • Reply
    cosebuonediale
    29 Settembre 2013 at 6:43

    Bellissima esperienza e poi…. eravamo insieme!!!! =)

  • Reply
    annaferna
    29 Settembre 2013 at 6:29

    Stefania ciao!!
    grazie di condividere le tue esperienze con noi!!
    anche io ho imparato tantissimo da quando ho il blog e anche se non partecipo alle innumerevoli iniziative che girano intorno ai nostri meravigliosi prodotti grazie ai vostri racconti mi immergo ogni volta in scenari e culture stupende!!
    grazie ancora <3

    • Reply
      Forno Star
      1 Ottobre 2013 at 21:20

      Il blog è davvero una grande occasione di crescita e anche se non si partecipa alle iniziative, lo scambio continuo che abbiamo ci arricchisce davvero tanto!
      :*

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