Un dolce tipico pasquale siciliano, che oltre ad essere naturalmente senza glutine è anche vegan.
Se non avete la farina di mandorle potete benissimo tritare (ma molto bene) le mandorle sgusciate aggiungendo un po’ di zucchero, così che l’olio delle mandorle non esca.
Mettete tutti gli ingredienti tranne l’acqua in una planetaria, ma sarà sufficiente anche un robot normale da cucina, ma con il gancio a foglia. Questa aggiungetela a poco a poco, perché potrebbe essere troppa.
Fate quindi amalgamare l’impasto e se è necessario aggiungete l’acqua. L’impasto deve risultare proprio come quello della pasta frolla.
A questo punto potete prendere l’impasto e lavorarlo per pochi minuti come il pane, avendo cura di stendere sul piano di lavoro dello zucchero a velo, così che non si appiccichi. A questo punto è pronta per essere modellata.
Coprite la formina con della pellicola e spolverizzate con zucchero a velo.
Quindi prendete due palline di impasto e poggiatele sulla formina spingendola con le mani.
Sovrapponete le due metà spingendo con le mani l'impasto e modellarlo dentro la formina.
Quindi aprite le due metà e rimuovete la parte in eccesso.
Quindi staccate la pecorella con cautela e appoggiatela su un un vassoio spolverizzato con zucchero a velo. Lasciate riposare una notte, prima di procedere alla colorazione.
That's all!