Un dolce della provincia di Agrigento. Un guscio croccante di una frolla, che raccoglie un ripieno dolce di ricotta, avvolto da granella di mandorle.
Mettete la ricotta di pecora a sgocciolare in un colino lasciandola in frigorifero finché non avrà perso il siero, quindi mescolatela con lo zucchero.
Mettete la farina, lo zucchero, lo strutto a pezzi, la vaniglia, l’ uova, il lievito e l'ammoniaca sciolta nel latte, nel BIMBY e mescolate per fino a ottenere una pasta liscia e omogenea. Formare una palla con la pasta, avvolgetela in una pellicola e lasciatela riposare in frigorifero per circa 60 minuti.
Quindi stendete l'impasto fino a ottenere una sfoglia sottile meno di 3 millimetri e ritagliate delle strisce rettangolari di 8-10 cm. Avvolgete l’impatto attorno ai cilindretti di metallo imburrati, bagnando con dell’acqua i lembi della pasta prima di saldarli l’uno sull’altro.
Cuocete in forno preriscaldato a 180 °C fino a doratura (15 minuti circa).
Una volta cotti, porre le scorze dei cialdoni a raffreddare a temperatura ambiente.
Sciogliete lo zucchero in un tegamino insieme all'acqua e portate a bollore. Dopo 2-3 minuti, togliete dalla fiamma e lasciare intiepidire.
Spennellate o immergete le scorze dei cialdoni con lo sciroppo di zucchero e passateli sulla granella di mandorle tritate.
Riempite con la crema di ricotta le scorze solo poco prima della consumazione, a meno che non si gradiscano dei cialdoni siciliani dalla scorza un po' più ammorbidita dalla crema.
Infine, cospargete con zucchero a velo.