Crema pasticciera ai pinoli senza glutine

Ma come è possibile pensare ad una crema pasticciera ai pinoli?

Il processo può sembrare contorto se si parte dal fatto che volevo fare questa torta  alle castagne.

Invece, il mio processo mentale vi stupirà per la banalità (e guai a chi si azzarda a dire che lo sospettavate).

Dicevo, che volevo portare la torta alle castagne a casa di amici, però non mi sembrava adatta a un dessert da dopo cena. 
Così ho pensato all’abbinamento più tipico che è quello di uvetta e pinoli nel castagnaccio.

L’uvetta, però, nel frattempo era stata assaltata da piccoli vermicelli che si leccavano i baffi e non credevano alle loro papille gustative che cotanta bontà fosse stata lasciata per così lungo tempo nella dispensa. E così l’abbinamento uvetta è stato accantonato (volevo comunque una crema vegetariana), ed è finita nella spazzatura senza passare dal via.
Anche dei pinoli, comunque,  nessuna a traccia. 
Cerca che ti ricerca, trovo in dispensa (santa dispensa sempre) un barattolo di pasta di pinoli, che nonostante tutto, cioè il nido ormai vuoto e la dieta (vera) che facciamo, mi guardava speranzosa di essere usata.

Tips & Tricks per una crema pasticciera ai pinoli perfetta

1. Le uova

Questa crema pasticciera prevede le uova intere, mentre per la classica crema pasticciera si usano solo i tuorli. Quindi se preferite potete usare la vostra ricetta e aggiungere la crema di pinoli solo alla fine.

2. La crema di pinoli

È una crema non dolce che si può acquistare nei negozi specializzati per dolci o online, ma state attenti che sia senza glutine (come lo è questa). La mia aveva anche dei pinoli interi che ho cercato di mantenere. Se la mescolate con una spatola non ci sarà alcun problema, ma il lavoro incorporamento sarà più lungo. Se invece amalgamate la crema con il Bimby abbiate l’accortezza di mettere l’antiorario per non frantumare i pinoli.

3. Pellicola e raffreddamento

Fate attenzione a comprare la pellicola che può sopportare le alte temperature. perché la pellicola dovrà essere messa a contatto con la crema calda per evitare di formare il velo sopra la crema. L’aria infatti fa addensare la crema, lasciando un velo più duro in superficie che sarà poi eliminare quando dovrete usare la crema.

Lasciate raffreddare la crema e poi conservate in frigo fino al momento di essere usata.

4. La maizena

La crema pasticciera ai pinoli è naturalmente senza glutine se si usa la maizena per addensare. La maizena in ogni caso rende le creme più vellutate rispetto alla fecola di patate o all’amido di grano.

5. Utilizzo

Questa crema può essere consumata anche da sola come dolce al cucchiaio, oppure per farcire o guarnire dolci.

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