Torta con uva fragola senza glutine e uova

Ultimo giorno a Mondello e un pergolato pieno di uva fragola, che fare? Semplice una torta con uva fragola senza glutine e uova.

Senza glutine è lapalissiano per chi frequenta questo blog, ma perché anche senza uova? 

Perché essendo l’ultimo giorno avevo il frigo vuoto e non c’era nemmeno un ovetto.

Ma le decisione era presa. La torta s’aveva da fare!

Apro il frigo e mi accorgo che non ho nemmeno burro. Bene, di quello si può fare facilmente a meno.

Poi apro la dispensa e non c’è nemmeno lievito. Bene metto bicarbonato e un po’ di aceto.

E poi mi accorgo che non ho zucchero … bianco. Poco male, ho quello di canna integrale.

Insomma quello che avevo era solo l’uva fragola. In abbondanza.

Allora perché incaponirsi? 

Mi cimento nel fare comunque la torta.

Non nutro grandi speranze. So che già gli uomini di casa me la criticheranno: Troppo “sana” per i loro gusti. Ma la decisione era presa e non mi potevo tirare indietro (con chi? con me stessa, ma questa è una quisquiglia).

Mi rispondo che poco importa, la torta mi rimane per il giorno dopo e ci faccio colazione, io.

Così raccolgo l’uva, la lavo, e poi tolgo i semi a 250 g di uva fragola.

Sapete cosa significa?

Un tempo infinito per togliere tutti gli acini.

Non so se l’avete mai mangiata, ma l’uva fragola ha degli acini più piccoli, ma i semi grossi, che sotto i denti danno troppo fastidio, per cui vanno assolutamente tolti.

Mi pento già dopo 10 acini di aver preso questa decisione.

Ma se inizio un’opera, la devo portare a termine.

Così mezz’ora dopo, quando ho finito l’operazione mescolo gli ingredienti tutto insieme e inforno.

Non vi dico il profumo che si sprigiona.

L’uva fragola fa una magia all’olfatto.

 

 

Tips & Tricks per fare la Torta con uva fragola senza glutine e uova

• Per fare la torta è fondamentale togliere tutti i semi. Mettetevi di santa pazienza e tagliate a metà tutti gli acini.
• Per sostituire il lievito, basta sostituirlo con 1 cucchiaino di bicarbonato e un cucchiaio di aceto bianco o di mele, esperienza personale.
• Io ho sostituito lo zucchero bianco con un Muscovado, che quindi dà un sapore e una colorazione diversa. Vi assicuro che così è venuta buonissima, ma l’originale non lo prevede.
• Noi l’abbiamo mangiata tutta subito, ma nella ricetta originale c’è scritto che si conserva per un giorno o due avvolta nell’alluminio. Ovviamente la consistenza non resterà così morbida come il giorno stesso.

 

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